L'IMPLEMENTAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE
LA STORIA DEL BILANCIO SOCIALE

Il bilancio sociale nasce storicamente nelle imprese private come strumento finalizzato a render conto ai propri interlocutori del rispetto di canoni etici e valoriali nei quali si sostanzia la responsabilità sociale d’impresa. Lo sviluppo della rendicontazione sociale si accompagna al consolidarsi del concetto di portatori di interesse (stakeholder) definiti come “coloro sui quali l’impresa ha un impatto e che hanno un impatto sull’impresa” (clienti, fornitori, dipendenti, soci, finanziatori, istituzioni, ambiente).

In tempi relativamente recenti il bilancio sociale si è progressivamente esteso alle organizzazioni non profit e alle amministrazioni pubbliche. Nelle aziende sanitarie italiane il bilancio sociale ha avuto la sua prima implementazione nel 2002 (ASL di Biella). Negli anni successivi è stato adottato da altre realtà e dal 2005 è obbligatorio per tutte le aziende sanitarie della Regione Emilia Romagna, nella sua declinazione di bilancio di missione

LE VALENZE DEL BILANCIO SOCIALE

La rendicontazione sociale, nelle diverse possibili declinazioni (bilancio sociale, bilancio di missione, bilancio di mandato) ha tre valenze fondamentali;

la valenza comunicativa, connessa con la finalità prima di render conto ai propri stakeholder del grado di soddisfacimento delle aspettative che essi hanno nei confronti dell’organizzazione;

la valenza organizzativa, in quanto la redazione del bilancio sociale impone un processo di riflessione critica sul proprio modo di essere e di operare, che porta ad individuare le proprie criticità e ad innescare iniziative idonee al loro superamento;

la valenza relazionale, nella misura in cui il bilancio sociale è utilizzato quale strumento di interazione attiva con i propri stakeholder, sia per l'individuazione dei problemi che per la formulazione delle proposte per la loro soluzione.

LE ISTITUZIONI DI RIFERIMENTO

Le più importanti ed autorevoli istituzioni impegnate nella elaborazione di linee guida sono:

Social Accountability International, organizzazione non governativa con sede a New York (SA8000)

Global Reporting Initiative (GRI), rete di esperti internazionale con sede ad Amsterdam (GRI3)

AccountAbility. Nata nel 1995 come Istituto per la rendicontazione etica e sociale, nel 1999 ha iniziato la pubblicazione della serie degli standard AA1000, l’ultimo dei quali è AA1000APS2008

in Italia l’istituzione di riferimento è il gruppo di studio per la statuizione dei principi di redazione del bilancio sociale (GBS). Costituitosi come associazione nell'ottobre del 1998, il 3 maggio 2001 ha pubblicato le prime di una serie di linee guida per la redazione del bilancio sociale.

PERCHÉ IL BILANCIO SOCIALE

L’evoluzione che caratterizza il contesto nel quale si trovano ad operare le strutture sanitarie presenta, molteplici ed oggettivi elementi di criticità legati anche alla contrazione delle risorse disponibili.

In questo scenario è impossibile garantire continuità solo perseguendo una sistematica capillare ricerca dell'economicità della gestione. Occorre delineare scenari di riposizionamento strategico, che puntino sull'eccellenza e sulla specificità delle prestazioni nonché sulla qualità degli strumenti di management.

Il bilancio sociale può dare in questa direzione un decisivo contributo, sia perché costituisce, se ben gestito, uno strumento molto efficace di rilancio dell’immagine, ma soprattutto perché consente al top management di prendere coscienza delle criticità che impediscono alla struttura di esprimere pienamente le proprie potenzialità, e di individuare le iniziative opportune per superarle.

LE OPZIONI POSSIBILI

L’implementazione del bilancio sociale è per sua natura un processo, che si articola in una sequenza logica e cronologia di fasi, ciascuna delle quali ha una specifica funzione e contribuisce ad assicurare che il bilancio sociale esprima appieno le potenzialità in esso insite.

L’Istituto Health Management, impegnato da decenni nella progettazione ed implementazione di strumenti avanzati a supporto dell’innovazione gestionale, ha messo a punto un progetto di formazione e assistenza tecnica che supporta tutte le fasi in cui l'implementazione si articola, dalla formazione propedeutica all’ avvio del processo, fino alla pubblicazione e diffusione del bilancio sociale.

Ogni struttura può ovviamente decidere se avvalersi del supporto completo in tutte le fasi del processo, o se gestire in totale autonomia alcune di tali fasi, dando così vita ad un percorso personalizzato.

I PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO

L’approccio al bilancio sociale proposto dall’Istituto Health Management si caratterizza per alcune scelte che appaiono particolarmente qualificanti;

il reale coinvolgimento dei portatori di interesse, sia nel valutare i risultati raggiunti dall’Istituzione, sia nel rappresentare le proprie aspettative e le proprie proposte

la contestuale implementazione di un sistema multidimensionale di misurazione delle performance che consenta di valutare in modo oggettivo i risultati raggiunti in termini di qualità delle prestazioni, economicità della gestione, innovazione tecnologica ed organizzativa, clima organizzativo interno)

l’integrazione del bilancio sociale nel sistema complessivo di pianificazione, programmazione e controllo, del quale deve diventare componente essenziale